Cina, regione dello Xinjiang, animali fantastici scolpiti in giada celadon, inizio del XX secolo

Regione cinese dello Xinjiang, animali fantastici inizio XX secolo Intagliato in giada celadon, Gli animali fantastici assomigliano ai cammelli, ma con orecchie che ricordano quelle degli elefanti o, più precisamente, dei mammut. altezza: 34 cm L: 34 cm L’opera si distingue per i dettagli finemente scolpiti, come le elaborate catene e gli anelli, tutti realizzati nella pietra stessa, dimostrando un virtuosismo tecnico eccezionale. Questi elementi sospesi evocano leggerezza e fluidità, in contrasto con la solidità del materiale. Ricavato da un unico blocco di giada con una durezza compresa tra 6 e 6,5 sulla scala di Mohs. La giada utilizzata qui ha una consistenza setosa e lucente, spesso definita "grasso di montone", pur conservando la luminosità caratteristica della giada cinese più pregiata. L’artista ha saputo incorporare abilmente le caratteristiche naturali della giada, lasciando apparire tracce marroncine in alcune zone, come sulla coda e sulla testa della creatura. Questi segni sono i resti della superficie esterna della giada grezza, un omaggio deliberato alla bellezza naturale e all’autenticità della pietra. Questa iconografia singolare potrebbe suggerire che lo scultore si sia ispirato alla somiglianza genetica tra il mammut e il cammello, in particolare a livello dei reni. Questa audace fusione di realismo e mitologia conferisce all’opera un carattere unico.

Dimensione :
- Altezza : 34 cm
- Larghezza : 34 cm